Un intervento realizzato nell’ambito della Settimana della Custodia, il progetto che invita i cittadini a prendersi cura dei luoghi della città.
La Settimana della Custodia è un’iniziativa che invita i cittadini a diventare “custodi” della propria città attraverso gesti concreti di cura e di attenzione per i luoghi che accolgono la vita quotidiana. Nell’edizione di quest’anno ha coinvolto anche la sezione femminile del carcere di Capanne, dove le detenute, impegnate in un corso di formazione promosso da Ance Umbria e dal CESF – Scuola Edile di Perugia, hanno riqualificato la Sala polivalente del reparto.
All’iniziativa hanno preso parte la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, la direttrice del carcere, Antonella Grella, l’assessore allo sviluppo economico, Andrea Stafisso, il presidente di Ance Perugia, Giacomo Calzoni, e la direttrice del CESF, Cristiana Bartolucci.
Calzoni ha sottolineato il valore del progetto: «Abbiamo creduto con convinzione a questa esperienza perché unisce formazione, lavoro e comunità. Aiuta a sviluppare competenze e a costruire opportunità di futuro».
Il percorso Ance – CESF, che unisce formazione, reinserimento e cittadinanza attiva, rientra nello spirito della Settimana della Custodia, dedicata alla cura dei luoghi e delle persone, come ha ricordato la sindaca Ferdinandi.
L’iniziativa si collega anche al progetto “Ri-costruire il futuro – per l’integrazione socio-lavorativa dei carcerati”, con cui Ance Umbria promuove percorsi di reinserimento attraverso il lavoro. Avviato con la formazione di detenuti poi impiegati in imprese del territorio, il progetto è stato esteso anche alla sezione femminile di Capanne.