Un itinerario tecnico tra Deruta, Terni e Amelia per approfondire sul campo materiali innovativi, interventi strutturali e soluzioni ingegneristiche d’avanguardia.
Il Gruppo Giovani di Ance Umbria ha partecipato alla visita formativa organizzata dalla Struttura Territoriale Umbria di ANAS, che ha coinvolto alcuni cantieri della strada statale 3Bis “Tiberina” (E45).
L’iniziativa, promossa dall’ing. Andrea Primicerio, Dirigente Responsabile dell’Area Gestione Rete Umbria di ANAS e dalla Presidente del gruppo Giovani Ance Umbria, Brigitta Santini, ha offerto ai partecipanti un’esperienza immersiva in tre diversi cantieri, selezionati per la varietà delle tecniche costruttive impiegate e per le specificità morfologiche dei contesti.
La prima tappa della giornata ha avuto luogo nei pressi di Deruta, dove è stata illustrata l’adozione di barriere di sicurezza stradale di nuova generazione. Le dimostrazioni hanno evidenziato l’efficacia dei materiali innovativi e delle tecniche di infissione utilizzate per installare i new jersey, capaci di assorbire impatti anche molto violenti evitando la fuoriuscita dei veicoli dalla carreggiata.
La seconda fermata ha interessato il tratto stradale in prossimità dello svincolo di Terni, dove i giovani imprenditori hanno potuto assistere a un intervento di risanamento profondo del manto stradale. La dimostrazione pratica delle fasi di rifacimento e compattazione ha evidenziato l’importanza delle competenze tecniche e della precisione esecutiva nel garantire durabilità e sicurezza delle infrastrutture.
La visita si è conclusa presso il viadotto “Rocchette”, nei pressi di Amelia, un cantiere esemplare per le opere di adeguamento sismico effettuate senza interrompere il traffico veicolare. Il caso ha rappresentato un esempio virtuoso di ingegneria applicata alla manutenzione e alla sicurezza della rete viaria, minimizzando l’impatto sulla mobilità.
Grazie alla disponibilità dello staff ANAS e delle imprese appaltatrici, tra cui Spinelli e Mannocchi s.r.l., Cancellotti s.r.l. e GMP s.p.a., i partecipanti hanno avuto accesso diretto ai cantieri, potendo confrontarsi con i tecnici e approfondire aspetti operativi e progettuali: un momento di crescita professionale e di confronto diretto con le sfide del settore.