Il Presidente di Ance Umbria ha discusso il ruolo cruciale del settore delle costruzioni per la crescita economica regionale, evidenziando dati significativi e prospettive future. Tra le sfide e opportunità, gli investimenti pubblici, la gestione dei fondi PNRR e l’adozione della Direttiva Green europea per un’edilizia più sostenibile.
In occasione del meeting “Mercati e nuove frontiere” tenutosi il 26 giugno a Perugia e organizzato da Corriere MAG Edilizia e Infrastrutture, Albano Morelli, Presidente di Ance Umbria, ha tenuto un discorso significativo sullo stato e le prospettive del settore delle costruzioni in regione. Durante l’intervento, Morelli ha evidenziato come il settore edile sia cruciale per la crescita economica e sociale dell’Umbria.
Occupazione e PIL in aumento
L’importanza del settore si riflette anche nell’occupazione, in aumento rispetto al settore industriale, registrando un incremento di mezzo punto percentuale rispetto all’anno precedente. Morelli ha annunciato che il 3 luglio, durante il convegno “La sostenibilità e le imprese di costruzioni” a Perugia, verrà presentato un rapporto aggiornato sull’andamento delle costruzioni in Umbria.
Investimenti e mercato immobiliare
Uno dei dati più rilevanti riguarda la spesa in conto capitale, cresciuta del 49,5% secondo la Ragioneria Generale dello Stato. Morelli ha sottolineato il ruolo trainante delle opere pubbliche e dei finanziamenti del PNRR, che stanno compensando la contrazione causata dallo stop al Superbonus. Nonostante un calo nel mercato immobiliare residenziale regionale nel 2023, esiste una forte domanda abitativa inevasa, con una percentuale di famiglie umbre desiderose di cambiare casa per una più grande.
Prospettive future: dal PNRR alla Direttiva Green
Morelli ha poi evidenziato alcune sfide e opportunità a breve e lungo termine. Tra le questioni urgenti, ha menzionato la gestione degli appalti del PNRR, caratterizzata da procedure lente e complesse, e la necessità di concretezza nella gestione dei fondi per evitare ulteriori stress test per le imprese.
Un’altra importante prospettiva è rappresentata dalla Direttiva Green dell’Unione Europea. L’Umbria ha uno stock edilizio datato, con il 74% degli edifici residenziali costruiti prima delle normative antisismiche ed energetiche. Per raggiungere gli obiettivi della Direttiva Green, è necessaria una programmazione chiara e consapevole delle risorse da coinvolgere.
Sicurezza e qualificazione: qualificare tutte le imprese
Il Presidente di Ance Umbria ha posto l’accento sulla sicurezza nei cantieri, sottolineando che ben oltre il 50% delle giornate di infortunio riguarda lavoratori non coperti dal contratto edilizio. Ha ribadito la necessità di qualificare adeguatamente tutte le imprese di costruzione, non solo quelle impegnate in appalti pubblici, per garantire competenze e professionalità.
In conclusione, Morelli ha affermato che il settore delle costruzioni è strategico per l’economia nazionale e regionale e che investimenti costanti e organizzati sono fondamentali per mantenere un settore efficiente e moderno. Ha infine ribadito l’importanza della collaborazione tra imprese, associazioni e istituzioni per affrontare le sfide future e garantire un mercato del lavoro stabile e qualificato.